Quando rubare equivale a trovare
Testo di Fabrizio Cimini
Chilometri di parole scorrono sul tema "dell'acchiappo" facile. Rubare le immagini fotografiche altrui, oltre che essere vietato, è la peggiore nefandezza che commette un'individuo a corto di idee e di capacità. Conosco persone che prendono a gratis tutto quello che trovano in rete e ridono delle loro malefatte. Ma le fotografie non sono come la musica, i film o i programmi, se le prendi vuol dire che poi le mostri, sotto qualsiasi aspetto diciamo. L'autore delle immagini probabilmente non si accorgerà subito, ma potrebbe incappare in qualche sua foto prelevata senza il permesso dovuto. A quel punto potrebbe scattare un'esposto alla Procura della Repubblica per il dolo arrecato. Il resto è facilmente immaginabile, compreso l'effetto risarcitorio. Questo vizietto di rubare scambiandolo con il trovare è quasi sintomatico per la razza umana, ma errare umano è, perseverare mica tanto. Per questo motivo, a scanso equivoci, prego chi fosse interessato a qualche mia immagine di contattarmi alla mie email fabercim@alice.it Forse in questo modo si eliminerebbero i fastidi alla radice per tutti. Grazie.
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