lunedì 19 novembre 2012

L'immagine Icona

Una nuova dimensione per l'immagine Icona

Testo e foto di Fabrizio Cimini


Di solito quando si vedono le riviste patinate che illustrano siti e città, ci viene proposta una visione stereotipata con l'immagine ufficiale del luogo da visitare. Succede spesso che tutti i fotografi e turisti muniti di macchina fotografica, una volta vista quell'immagine, tentino di copiarla. Anche nell'opinione pubblica quel tipo di immagine la rapporta esclusivamente a quel luogo, riconoscendolo poi fra mille.  E' impossibile scambiare, ad esempio, una città con un'altra se nell'immaginario collettivo si è radicata la visione della skyline rappresentata da un'immagine identificabile tra migliaia. In questo caso l'immagine che determina la distinzione del luogo si evolve e diviene un'Icona.  Allora la skyline di Torino, con la Mole Antonelliana, sarà molto diversa dalla skyline di Firenze con il suo Duomo di Santa Maria del Fiore. Questa evidente differenza fa si che, grazie all'immagine iconizzata, tutti sono in grado di distinguere le due città in maniera univoca senza pronunciarne il nome. Però, come spesso accade, un fotografo accorto ed esperto prova a superare quella foto icona tentando l'approccio ad una visione diversa e più raffinata di quella da tutti riconosciuta. Praticamente si impegna ad evolvere l'immagine concettualizzandola secondo un suo gusto e un suo stile. Grazie a questa incessante ricerca, la fotografia nutre nuove emozioni che incideranno sulla visione dell'osservatore educando e ampliando i sui varchi visivi.


Lucca. 

Lucca è una città bomboniera, con una vita sociale molto frizzante. La sua immagine Icona è la Piazza dell'anfiteatro che, come si può osservare, è fotografabile per intero solo dall'alto, cioè da un'elicottero. Appena arrivato domando se da qualche torre è possibile avere una visione dall'alto sulla piazza, ma non trovo conferma. Mi avvio dunque mestamente verso la zona e, un volta arrivato, effettivamente mi sembra di essere in un anfiteatro. Capito però nel momento sbagliato: c'era una fiera dei fiori e all'interno della piazza c'erano tendoni che rovinavano la visione globale del posto. Provai, tentai, cercai uno spunto che potesse dare la sensazione di magnificenza di questa meravigliosa piazzetta. Niente. Poi, alla fine, quando andai via, ripassai per dove ero entrato, mi voltai girando la testa e... vidi la mia immagine Icona di Lucca.


Immagine Icona classica (presa da internet per capire l'esempio).



Lucca, Piazza dell'Anfiteatro dal mio punto di vista.



Firenze

Dopo l'incanto del Duomo al suo interno, mi riversai al suo esterno. Tentai di trovare la mia immagine Icona ben conscio dell'arduo compito in quanto fotografare Firenze nel suo punto più turisticizzato è impresa ardua. Infatti frotte di turisti e fotografi di ogni sorta scattano fotografie a più non posso e, sempre con spirito costruttivo, pensai che si dovevo fare qualcosa di diverso che si avvicinasse al mio modo di vedere, ma che probabilmente qualcuno aveva già scattato la mia stessa foto. Provai in mille modi, salendo sul campanile del Duomo, con i riflessi sulle vetrine, dall'interno dei negozi, insomma, alla fine le foto fatte mi sembravano deboli e prive di sostanza. Andai allora alla galleria degli Uffizi, visitai tutto il museo fino ad arrivare al bar interno che aveva un'ampio balcone nel quale faceva servizio esterno ai tavoli. Molti turisti fotografarono, anche io nella speranza di avere la mia foto, ma... niente. Ad un certo punto andai al wc, ma non ci arrivai subito perché dall'interno, davanti ai miei occhi, si  rivelò magicamente la mia ricercata immagine e scattai vorticosamente.


Firenze con la sua Skyline iconizzata (immagine di esempio presa su internet a caso).



Firenze dal mio punto di vista.

Nessun commento:

Posta un commento